Claudio Cassani – Nemico
Tutte le mattine quando mi guardo allo specchio vedo il mio vero avversario, quello da battere.
Tutte le mattine quando mi guardo allo specchio vedo il mio vero avversario, quello da battere.
Io ringrazio e brindo ogni giorno a chi mi ha odiato e mi odia, se non fosse per loro non sarei la persona che sono oggi!
Se sei fortunato bussi alla porta di chi è come te, se sei innamorato bussi…
A te che mi offendi solo perché non ti vado a “genio” sappi che si può essere diversi da te, pensarla diversamente da te e non per questo essere sbagliati o peggiori di te! A te che mi calunni e mi attribuisci colpe che non ho sappi che non ti basterà la “vita” per saldare il conto! A te, che credi di essere tanto avanti, ma in realtà per stare al passo ti arrampichi sugli specchi e con affanno raccogli solo figure di “merda” cadendo sempre più in basso! A te che ti senti superiore ricordati; la superiorità si dimostra con il cervello, ammettendo colpe, limiti e fallimenti. Mentre chi nega l’evidenza anche di fronte a chi sa la “Verità” cerca solo di ritirare su la maschera ormai caduta da un pezzo!
Finché sostieni lo sguardo del tuo nemico egli non potrà intimorirti.
Il nemico si traveste spesso da amico per colpirti meglio.
Epigramma: componimento che con il minor numero di parole procura il maggior numero dei nemici.