Federica Colarossi – Nemico
Perdonachi non ti perdonerebbe mai.Aiutachi non ti aiuterebbe mai.Sorridia chi gira il suo volto di fronte al tuo.Sarai allora degnoinnanzi al tuo nemico.
Perdonachi non ti perdonerebbe mai.Aiutachi non ti aiuterebbe mai.Sorridia chi gira il suo volto di fronte al tuo.Sarai allora degnoinnanzi al tuo nemico.
Come amica sono un gioiello, ma come nemica sono unica.
Come possiamo pretendere che certe persone capiscano quando non hanno neanche la facoltà di pensare.
Io divento il mio peggior nemico quando non credo in me stessa privandomi della stima che è doveroso avere di sé.
Quando ti senti troppo in alto e guardi gli altri come fossero niente pensa che, se cadi, quelli ti vedranno allo stesso modo, sarebbe meglio che tu scendessi dal piedistallo che tanto prima o poi cede sotto il troppo peso che dai alla tua intelligenza.
Nell’ombra di questa stanza il luccichio dei tuoi occhi m’illumina il viso baciato dalle tue morbide labbra e una leggera ninna nanna mi accompagna nel regno della notte, dove potrò rivederti in ogni mio sogno, mentre la tua mano ferita per aver aiutato i più deboli riesce ancora ad aver sufficiente sensibilità per percepire i miei più dolci pensieri. E ora abbracci la notte accarezzando il mio volto ormai coperto dalle pesanti palpebre del sonno.
Le ferite più profonde, spesso le lascia il manico del coltello.