Fabio Luciano Miele – Nemico
Non puoi odiare una persona perché vorresti essere come lei, ma sei consapevole che lei non vorrebbe mai essere come te.
Non puoi odiare una persona perché vorresti essere come lei, ma sei consapevole che lei non vorrebbe mai essere come te.
“Ora, tu mi sembri un uomo che deve apprezzare il valore di una buona chiave”, disse l’uomo. La pietra nera scomparve dentro il suo pugno stretto e all’improvviso ricomparve nell’altra mano, dove riprese a passeggiare tra le dita. “Ne sono sicuro. Perché le chiavi sono fatte per aprire le porte. C’è qualcosa di più importante nella vita che aprire le porte, Lloyd?””Signore, ho una fame tremenda”.”Certo che hai una fame tremenda”, convenne l’uomo….”Cenare”, disse Lloyd. “Va bene”.”C’è tanto da fare”, ripetè Flagg contento. “Dobbiamo muoverci molto in fretta”. Si incamminarono assieme verso le scale, oltrepassando i morti nelle loro celle. Quando Lloyd incespicò per la debolezza, Flagg gli mise il braccio sotto il gomito e lo sostenne. Lloyd si volse e fissò quel volto sorridente con qualcosa che non era solo gratitudine. Fissò Flagg con qualcosa che poteva essere amore.
Non mi faccio intimorire da persone di basso livello, non ci penso neanche a farmi condizionare le giornate per atteggiamenti subdoli ed infami, preferisco guardare e pensare “mi fanno pena”
Se gli dei esaudissero le preghiere degli uomini, l’umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l’un l’altro.
Quante parole inutili sento dire da persone che hanno come unico motivo l’invidia, e come devono vivere male queste persone, sempre a rodersi il fegato per questo, ma che senso ha, pensassero alla loro vita invece che a quella degli altri.
Bisognerebbe stare tutti zitti… non dare retta neanche ai tuoi fratelli… parlare piano piano a bassa voce, vedi Gesù… che l’hanno messo in croce.
L’indifferenza è una forma di rispetto verso se stessi.