Arthur Schnitzler – Nemico
Chi sono i tuoi acerrimi nemici? Degli sconosciuti che immaginano quanto li disprezzeresti se li conoscessi.
Chi sono i tuoi acerrimi nemici? Degli sconosciuti che immaginano quanto li disprezzeresti se li conoscessi.
A chi mi osserva e giudica dico “cara, faresti bene a scendere dal piedistallo, perché arrivati alla vecchiaia la testa può girare e se cadi ti puoi far male, io certo non ti guardo dal basso all’alto, perché per me ai miei piedi resti”
Le male lingue parlano, le buone danno orgasmi.
Quando cercano di toglierti la serenità è perché hanno il buio dentro di sé. Ma se sei forte e resisti, riuscirai ad abbatterli con la tua superiorità.
Quante parole inutili sento dire da persone che hanno come unico motivo l’invidia, e come devono vivere male queste persone, sempre a rodersi il fegato per questo, ma che senso ha, pensassero alla loro vita invece che a quella degli altri.
È la paura del nemico che distrugge il rancore al suo riguardo.
Farò in modo di essere qualcuno ancora migliore di ciò che sono oggi… Se il mio essere di oggi ha suscitato tanto scalpore è solo un buon incentivo per migliorarsi ancora. Chi mi ama e mi conosce lo apprezzerà e l’invidia di chi mi disprezza affogherà in se stessa!