Dorothy Parker – Nemico
Gratta un innamorato e troverai un nemico.
Gratta un innamorato e troverai un nemico.
Tu mi sfidi a giocare una partita a scacchi? Illuso, mi vuoi dare scacco al re? Ricordati che io amo le sfide e non mi spaventa che tu minacci il re. Io sono la regina, il sol nome ti farà gelare il sangue. Fuggi pure da vigliacco, tanto la regina, ti seguirà ovunque e saranno cavoli tuoi. Scacco matto.
Certe merde le schiacci col piede, mentre altre le saluti con la mano.
Mi costa fatica odiareche sia solo pigrizia il perdonare?
In ogni epoca si è cercato sempre un nemico da giudicare. Il nemico inesistente si chiama uomo e su di lui spesso si alimenta pregiudizio. Abbandoniamo questo pregiudizio e puntiamo invece all’uomo come individuo.
Mi ignori? No problem, non mi intacca. Ti faccio presente che so essere un campione olimpionico a usare l’indifferenza.
Ho buona memoria cara ex amica, ricordo bene la tua cattiveria. La sola cosa che ti dissi fu: tempo al tempo e tutto ti tornerà indietro. Quel giorno è arrivato e con il sorriso sulle labbra ti chiedo: ora che tocca a te, come stai?