Arthur James Balfour – Nemico
Una biografia dovrebbe essere scritta da un acerrimo nemico.
Una biografia dovrebbe essere scritta da un acerrimo nemico.
Ho saputo attendere sulla riva del fiume e adesso vedo passare il cadavere del mio nemico. Questo non mi dà soddisfazione, anzi provo tristezza, perché se non mi avesse ferito avrei potuto salvarlo.
Il miglior mezzo per sbarazzarsi di un nemico è dirne bene ovunque. Glielo riferiranno, e lui non avrà più la forza di nuocervi: avete spezzato la sua molla… Sarà sempre in guerra contro di voi ma senza vigore né costanza, giacché inconsciamente avrà smesso di odiarvi. È vinto, e ignora la propria disfatta.
L’invidia è la più elevata e contorta forma di stima che mi possano dedicare!
Non tutti quelli che ti fanno la bella faccia davanti li puoi considerare amici.
Ignora chi ti ignora, ama chi ti ama, ma soprattutto ridi per chi ti giudica.
Bastardo sono, quando vengo giudicato e ferito a gratis! Bastardo come non lo sono mai stato! Perché la mia morale non si tocca! E soprattutto non accetto nessuna morale da chi una morale non ha! Troppo facile vivere di pregiudizio, di bugie, di facili accuse e pulirsi la coscienza con due preghierine del cazzo la sera e un “ma io non sono cattivo”! No infatti, tu non sei solo cattivo, ma sei pure scemo! Perché non solo fai male gratuitamente ma nemmeno ti rendi conto di quello che dici e che fai!