Massima medievale – Nemico
Spesso l’errore di un nemico si trasforma in un ottimo consiglio per chi sa approfittarne.
Spesso l’errore di un nemico si trasforma in un ottimo consiglio per chi sa approfittarne.
Mi fido dei miei nemici dichiarati, almeno sono sinceri.
Puoi indossare i miei panni, puoi atteggiarti con i mie modi, puoi fare tutto quello che vuoi per imitarmi e forse potrai sembrare come me, ma non sarai mai me. L’essere non si può copiare.
La gente non comprenderà mai ciò che non sarà disposta a comprendere.
Dico sempre le cose in faccia e se non lo faccio è perché reputo che non ne valga la pena, d’altra parte io alle mie parole dò un valore e non le spreco per chi non ne ha.
Io non dimentico, e lascio in un angolo di me i torti ricevuti con inciso sopra il nome di chi li ha inflitti. Rancore!? No, io lo definirei di più un modo di mettere momentaneamente da una parte alcune cose, aspettando che la vita ti dia la possibilità di rispolverarle a dovere e renderle giustizia.
S’odiavano al punto da volersi vivi.