Melissa P. – Paradiso & Inferno
Non c’è miglior paradiso che il proprio inferno.
Non c’è miglior paradiso che il proprio inferno.
Spero che la tua coscienza ti condanni, dato che in paradiso si è obbligati a dire la verità, ma sapendo che hai il coraggio di mentire anche in chiesa non mi sorprenderebbe se tu continuassi a mentire anche all’inferno.
Se è vero che le affannose pene della vita saranno ripagate da altrettanta pace, allora quando i nostri ciechi occhi mortali potranno finalmente aprirsi, saranno inondati dallo splendore di una luce mai vista.
Quando cerchi di rialzarti ma ti rendi conto che la corrente della vita, la quale sfortunatamente ha deciso di mettersi contro di te, non ti lascerà spazio neanche per un sospiro, allora capirai che il tanto esorcizzato inferno, tu, lo stai già affrontando.
Se il mondo è tuo il paradiso lo prendo io. Grazie.
Non so cosa sia un paradiso nel quale sono privato del diritto di preferire l’inferno.
Immagino l’aldilà come una bolla di sapone di ricordi e riccioli di zucchero filato che volano leggeri e bianchi nell’azzurro del cielo.