Anna Maria D’Alò – Paura & Coraggio
La paura è il nostro limite e la nostra sopraffazione.
La paura è il nostro limite e la nostra sopraffazione.
Credere. Disperatamente credere. Questo è il comune denominatore di chi è spaventato. Dalla vita, dalla morte, dagli individui, dai mostri del cuore. Credere disperatamente che tutto possa andar meglio, credere disperatamente che esista qualcuno in grado di alleviare le sofferenze, credere disperatamente che il domani possa essere migliore.
All’amore non puoi dargli un volto, l’amore forgia i volti su cui si posa.
La paura che il futuro sia arrivato prima del tempo a bussare alla mia porta…
Se avessimo idea fin dal primo battito di ciglia di cosa ci riserva la giornata che va ad iniziare, l’umanità sarebbe una specie in perenne in letargo, incapace di abbandonare il guscio rassicurante delle coperte per andare là fuori ad affrontare la vita. Per questo gli uomini sono dotati di incoscienza del futuro.
Saper perdonare, non è facile, ma è un segno di forza.Perché è più facile voltare le spalle che abbracciare chi ci ha ferito.
La donna, anche quando vede albeggiare il suo tramonto, rinasce.