Samantha Avvelenata – Paura & Coraggio
Più che di morire, ho paura di non ricordare come si fa a vivere.
Più che di morire, ho paura di non ricordare come si fa a vivere.
Anche stanotte mi sento confusa, vorrei guardare al cielo e avere le risposte alle tante domande, vorrei capire se sto sbagliando, vorrei capire dove il sole illumina l’anima senza mai oscurarla. Vorrei capire dove le stelle non smettono di brillare, vorrei guardarmi dentro e avere la certezza che fidarmi di te non sia un errore.
Innamorati di te e vivi con amore e con forza, sarà il tuo destino a guidarti.
La paura della solitudine genera più coppie del coraggio dell’amore.
Sono gli amori distratti, appena accennati, gli amori guardinghi, quelli che si osservano di sottecchi piuttosto che lasciare spazio alla complicità; sono gli amori annoiati, gli amori recitati, ed anche riciclati, gli amori presunti e quelli supposti; sono gli amori egoisti, gli amori fatui, quelli vanesi che chiedono conferme ma non ne danno. Quegli amori che servono solo ad appagare un ego distorto e non a ricucire un cuore rotto. Sono gli amori impalpabili, felpati, eterei, quelli che di fatto ci sono ma che dentro l’anima passano come una folata di vento senza lasciare nulla del loro passaggio; gli amori ingabbiati, convenzionali, gli amori soli benché in coppia. Sono quelli che ci ostiniamo a chiamare amore, ma che all’amore non somigliano nemmeno da lontano.
Chi non ha mai paura è un incosciente, chi è assalito spesso dalla paura è un insicuro, chi invece la sa dosare è un prudente.
Solo i deboli hanno paura di essere influenzati.