Francesco Iannì – Paura & Coraggio
Il mondo è pieno di porte: alcune sono automatiche, altre dobbiamo aprirle noi. La maggior parte di esse rimangono chiuse perché nessuno ci dice cosa c’è oltre e noi non abbiamo il coraggio di scoprirlo.
Il mondo è pieno di porte: alcune sono automatiche, altre dobbiamo aprirle noi. La maggior parte di esse rimangono chiuse perché nessuno ci dice cosa c’è oltre e noi non abbiamo il coraggio di scoprirlo.
Così come la gravità ci ancora al terreno, così i nostri cuori ci ancorano ai nostri corpi. Se vuoi volare, devi imparare a danzare sul dolore.
Quanto è facile dire non temere le tue paure! Quanto è facile dire, quanto è difficile capire, la paura di camminare dopo tante cadute, quanto è facile dire, non aver paura tanto ti sei sempre rialzata! Certo! Sempre! Ma quante volte anche rialzandoti hai paura che prima o poi ricadi!? È facile dire, difficile è rialzarsi e non aver paura di ricadere!
Quando il pensiero sostituisce l’azione e le aspettative la gratificazione immediata, si rischia di perdere…
Nessun rapporto, neppure il migliore, può essere immune da sbagli e cedimenti.
Avere il coraggio di affrontare ciò che ci succede con forza non è sempre possibile, ma quella forza ce l’abbiamo dentro, nascosta in un angolino e non si lascia trovare, ma c’è e prima o poi deve uscir fuori.
La gente ha paura più di chiudere le vecchie ferite, che di formarne nuove. Ecco cosa le blocca dal vivere, dal darsi a qualcuno o alla vita: o il timore di nuove lacerazioni o che si rimarginino le vecchie.