Michelangelo Da Pisa – Paura & Coraggio
Non tutte le parole vedono la luce, molte abortiscono nelle tenebre della paura.
Non tutte le parole vedono la luce, molte abortiscono nelle tenebre della paura.
Questo curioso vizio di etichettare ogni cosa, di perimetrare tutto in anguste definizioni, come fossero dei mattoncini lego da riporre ordinatamente negli scatoloni. La realtà è che tu puoi definire il dolore di un femore rotto, ma non quello di un’anima dilaniata, puoi descrivere l’euforia di un attimo, ma non la felicità di una vita, puoi delineare i contorni dell’affetto, ma non tratteggiare i limiti dell’amore, puoi rappresentare un ricordo, ma non il tormento che scatena, puoi ingabbiare un puma, ma non il suo desiderio di libertà.
La condivisione è un moltiplicatore di bellezza. L’inabissarsi di un tramonto all’orizzonte, ad esempio, si tramuta da incanto in poesia nel momento in cui diviene spettacolo alla mercé dei nostri occhi.
Era una strana forma di mimetismo, quando lei mi abbracciava sembrava che il tempo passasse ma non si accorgesse di noi.
Per te è questo bacio nel vento. Spero che questo bacio alitato dall’ottimismo ti conforti, ti sostenga e non ti faccia mai sentire solo. Questo bacio è Per teche sei ferito, tradito ma fai di tutto per non arrenderti. Per te, che sorridi nonostante nel cuore nascondi migliaia di lacrime!
Mi immagino seduto sul bordo di un cratere lunare, un bicchiere di rum, Eric Clapton…
La semplicità ha il dono della sintesi emozionale, il privilegio di raccontare universi esistenziali in qualche parola, a volte nessuna.