Tommaso Sacco – Paura & Coraggio
Se vogliamo qualcosa non dobbiamo fare altro che prendercela! Inutile stare qui a lamentarsi, a piangerci sù. Dobbiamo rimboccarci le maniche, farci coraggio, e rincorrere i nostri sogni!
Se vogliamo qualcosa non dobbiamo fare altro che prendercela! Inutile stare qui a lamentarsi, a piangerci sù. Dobbiamo rimboccarci le maniche, farci coraggio, e rincorrere i nostri sogni!
Ho avuto paura del buio. Mai della notte, del suo buio riempito dalla luce dell’Universo.
Tu hai paura di vivere. Ogni volta che scendi in campo speri che arrivi un colpo di spada che ti sollevi dalla responsabilità di affrontare la tua vita. Cosa credi, che ci voglia coraggio per morire? Morire è facile. È vivere che richiede coraggio. Sei una codarda, Nihal.
Il tempo è saggio, giustiziere. Raccoglie riflessioni, emozioni, paura e coraggio.
Ci sono momenti in cui si è persa la strada, il percorso interiore per ritrovare il sentiero può essere lungo e faticoso. Non sempre si riesce a concluderlo, specialmente se non si fa delle proprie debolezze un punto di forza. Il problema maggiore è il non voler affrontare i propri fantasmi e il non volerli esorcizzare per paura che la loro evanescenza si concretizzi più delle nostre stesse paure.
L’ultimo pezzo del cammino, quella scaletta che conduce sul tetto da cui si vede il mondo o sul quale ci si può distendere a diventare una nuvola, quel’ultimo pezzo va fatto a piedi, da soli.
Ci sono mari in noi che non si possono attraversare. Solo gli impavidi hanno il coraggio di attraversarli.