William Shakespeare – Paura & Coraggio
Vatti a impiccare, rognoso cagnaccio!Alla forca, figliaccio di puttana,con questo tuo sbraitare da villano!Scommetto che paura d’affogarece n’hai assai più tu, che tutti noi.
Vatti a impiccare, rognoso cagnaccio!Alla forca, figliaccio di puttana,con questo tuo sbraitare da villano!Scommetto che paura d’affogarece n’hai assai più tu, che tutti noi.
La paura è soltanto la paura di non trovare il coraggio.
La tristezza mi assale tutti i giorni! La paura! La paura che qualcosa possa andare storto, la paura di dover stare senza di te! Non posso fare a meno di pensare alle cose brutte che succedono, alle emozioni che provo… Ma poi penso che vale la pena di vivere! Per te! Per vederti sorridere! E mi rendo conto che non posso permettermi di perderti, perché perdere te significherebbe perdere ciò che mi ha dato la forza di andare avanti fino ad ora…
Siate Liberi, fate sempre le cose che vi rendono felici, vivete la vostra vita senza paura, smettetela di pensare, agite.Mandate quel messaggio, fate quella chiamata, rispondete a quel telefono, dite quello che sentite dentro. Non abbiate mai il timore di fallire, il tempo continua a correre mentre voi state fermi, le lancette si spostano velocemente.E quando quell’attimo passa, rimane il silenzio… rimane il rimpianto.
Le persone che hanno la coda di paglia hanno sempre paura di incendiarsela.
Il dolore è sempre imminente e quasi sempre fa paura,ma fa parte della vitaa volte ci aiuta anche ad essere più coraggiosise solo non arrivassimo stremati a quello successivo.
Vi possono costringere a cadere, possono impedirvi di rialzarvi, ma non vi possono privare del coraggio di riprovarci un’altra volta.