Joseph Natoli – Personaggi famosi
Perdere insegna a vincere.
Perdere insegna a vincere.
Nessuno può sostituire Richard Wright. È stato il mio partner musicale e amico. Nelle discussioni su chi o cosa fossero i Pink Floyd, il contributo enorme di Rick è stato spesso trascurato. Era gentile, modesto e riservato ma la sua voce profonda e il suo modo di suonare erano vitali, magiche componenti del nostro riconoscibile sound. Non ho mai suonato con nessuno come lui. L’armonia delle nostre voci e la nostra telepatia musicale sono sbocciate nel 1971 in Echoes. A mio giudizio tutti i più grandi momenti dei Pink Floyd sono quelli in cui lui è a pieno regime. Dopo tutto, senza Us and Them e The Great Gig in the Sky, entrambe composte da lui, cosa sarebbe stato The Dark Side of the Moon? Senza il suo tocco pacato l’album Wish You Were Here non avrebbe funzionato molto. Nei nostri anni di mezzo, per vari motivi lui ha perso la sua strada per qualche tempo, ma nei primi anni Novanta, con The Division Bell, la sua vitalità, brillantezza e humor sono ritornati e la reazione del pubblico alle sue apparizioni nel mio tour del 2006 è stata tremendamente incoraggiante, ed è un segno della sua modestia che quelle standing ovations siano giunte a lui come una grande sorpresa (sebbene non al resto di noi). Come Rick, non trovo facile esprimere i miei sentimenti con le parole, ma lo amavo e mi mancherà enormemente.
Non hanno appreso nulla, non hanno dimenticato nulla.
Il lupo assale l’agnello nell’oscurità della notte, ma di giorno rimangono le macchie di sangue ad accusarlo.
Prima di iniziare a dirigere un nuovo film, do sempre un’occhiata a 4 pellicole: “I sette samurai”, “Lawrence d’Arabia”, “La vita è una cosa meravigliosa” e “Sentieri selvaggi”.
L’oro è servo oppure padrone.
Vivi ogni giorno della tua vita come se fosse l’ultimo perché il giorno che lo sarà non avrai voglia di crederlo.