Sergio Rimondot – Poesia
Con le parole non consolerai mai un cuore arrabbiato. Fallo in silenzio, abbraccialo e tienilo stretto a te.
Con le parole non consolerai mai un cuore arrabbiato. Fallo in silenzio, abbraccialo e tienilo stretto a te.
Un fiore sboccia in fretta e troppo in fretta muore, ma nell’aria il suo profumo non smetterà mai di profumare l’intero universo.
Sguardi, sorrisi e abbracci, momenti che nessuno potrà mai cancellare. Sono mancanze sempre presenti, ricordi che il cuore non vuol dimenticare.
La poesia è inconscia di sé: l’uomo non la domina, né è dominato. Scorga dall’anima o soave ruscello o furioso torrente nel vedersi ritrarre matematicamente soffra e si lagni.
I poeti ci lasciano soli, il nostro compito è ricordarli.
La poesia è il canto dell’anima!
L’ultimo aforisma che scriverò… stupirà l’umanità.