Sonia Dritsakos – Poesia
La scrittura è l’utile rimasto tra i resti di vita superflua.
La scrittura è l’utile rimasto tra i resti di vita superflua.
La vita è complicata perché tutto coincide.
A proposito della relatività generale: c’è forza di gravità solo se, nello spazio, c’è una forma di interazione tra due o più oggetti… Quando non c’è una qualche relazione tra diversi enti, ma si tratta di un’unica entità isolata, allora produce in sé stessa inerzia e non forza di gravità. Vedi l’Universo, la cui struttura, vista nel suo complesso, non si confronta con nessun’altra entità, e se non c’è confronto prevarrà l’inerzia nel controllo dell’andamento dei suoi componenti, verso la struttura stessa.
Il poeta non vive per la poesia, vive di poesia.
Il pensiero non è una tesi, ma una sintesi. I pensieri contraddittori sono il sintomo delle differenze tra le personalità, che determinano la suddivisione della realtà, la confusa considerazione dei singoli aspetti come cose in sé e le arbitrarie attribuzioni delle definizioni. Si dovrebbe fondere le diversità, non confonderle.
I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s’inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.
Al vuoto si risponde con la poesia, non con le puttanate…