Mario Pugliese – Poesia
La poesia rimane l’ancora di salvezza che ti lascia quella leggera brezza, come fosse una carezza.
La poesia rimane l’ancora di salvezza che ti lascia quella leggera brezza, come fosse una carezza.
Il poeta, in fondo, non è migliore del truffatore: guadagna tanta più stima quanto più riesce ad analizzare i suoi dissidi interiori, spacciandoli per mali comuni.
Smettere di scrivere per paura che gli altri leggano è come nascondersi per paura che gli altri ci conoscano.
L’arrivedercialla prossima seragoditi il dì.
Dobbiamo guardare la realtà, e capire che la vita non va sempre come noi vogliamo, molte volte ci sono cose che non possiamo controllare, che non possiamo manovrare, ma la cosa bella è cercare di continuare a credere in qualcosa, cercare di sognare, di arrivare ancora lassù.
Una poesia non è mai finita, è solo abbandonata.
Esprimete sempre quello che pensate nella vita. Non siate compiacenti per convenienza. Non fate le pecore seguendo il gregge e neppure cavalcando l’onda del momento. Oppure sarete sempre delle mezze persone incomplete. Avere personalità contribuisce a formare il carattere di ognuno di noi. Per usare una frase fatta nella vita ci vogliono cuore, cervello e palle.