Sabrina Ducci – Poesia
Particolari stati d’animo possono venire “esorcizzati” mentre la scrittura riempie il foglio, come se una volta trasformate in parole, le brutte sensazioni si svuotassero del loro carico di grigiore, sofferenza e tristezza.
Particolari stati d’animo possono venire “esorcizzati” mentre la scrittura riempie il foglio, come se una volta trasformate in parole, le brutte sensazioni si svuotassero del loro carico di grigiore, sofferenza e tristezza.
Molte volte ci convinciamo di non meritare quelle cose belle che la vita ci dona, mentre basterebbe imparare ad amarsi un po’ di più e accettare il fatto che non sempre vivere significa soffrire.
La poesia è un’ampolla di cielo in cui ognuno versa il cuore.
La poesia mi fa volare al di sopra delle miserie umane, giocando col vento e col sole, sorridendo al mare, annusando il cielo. E sono salva.
È totalmente soggettiva e fantastica la poesia, un po’ come l’amore.
Il posto del poeta mi sembra che sia quello di Mr. Hyde della natura umana.
Sorrido all’amore con gli occhi bagnati da lacrime di gioia, perché ogni singola parola sembra scontata e qualsiasi frase è inadeguata ad esprimere ciò che ha investito e travolto il mio cuore e la mia anima!