Paul Valéry – Poesia
Una poesia non è mai finita, è solo abbandonata.
Una poesia non è mai finita, è solo abbandonata.
Che ci sia o no qualcuno ad ammirarli, i fiori sbocciano. E lo stesso vale pure per la poesia.
L’arrivedercialla prossima seragoditi il dì.
I poeti amano l’arte e gioiscono d’essa. I poeti vedono bellezza ovunque e scrivono per lei. I poeti lodano la loro vita e quella degli altri; amano la natura anche se spesso si rifugiano in casa. Amano il vino, i poeti, le donne se sono uomini, gli uomini se son donne ed è bellissimo quando i poeti li amano entrambi. I poeti sono perversi ma di perversioni legate all’incanto, i poeti sanno cantare senza voce e la loro penna è lo strumento che suona a loro volere accompagnandoli.
Non scrivo per riempire un foglio, ma per svuotare l’anima.
Lo scopo della poesia è quello di ripristinare il silenzio, la capacità di tacere.
Una brezza lievenon scuote l’alberoforse incantaqualche foglia infedelecosì è la mia poesia.