Angela Mori – Poesia
E poi ci sono quelli che ti dicono che la Poesia è morta e tu pensi che i morti siano loro. E dicendogli addio li lasci nella loro demenza.
E poi ci sono quelli che ti dicono che la Poesia è morta e tu pensi che i morti siano loro. E dicendogli addio li lasci nella loro demenza.
Ad ogni artista i suoi mezzi.Il musicista ha i suoi strumenti…Il pittore ha la tela, i colori ed i pennelli…Il poeta ha un foglio di carta,una penna ed il suo cuore aperto,che riesce a far vivere ai suoi lettorile innocenti emozioni di un bambino…
Quando pensi di fare poesia, scrivi solo dei versi.
Sognai di salire come un equilibrista Sulla corda d’oro di un raggio di sole. Caddi facendomi male al mio risveglio sulla realtà’ presente!
La poesia è sentirsi morire.
Or s’io potessi dir quel che non dicoe se potessi far quel che non faccioe se mio nome non fosse d’affacciopei posteri re sarei, e non mendico.La bocca dice ciò che cuor disdice,contraria è mano a ciò ch’istinto detta,così reprime il petto ogni vendettae il vero copre velo di vernice.Se fossi, invece, l’uomo che vorreie se tenessi ciò ch’ora non tengoe se oprassi così, com’io sostengo,pel popolo insuperabile sarei.Se in sala tonda lesto mi portassi,in man qualcosa dal parlare mutoche sempre d’uomo fu ed è temutoe se a occhi chiusi tutti li mirassistatua d’argilla certo guadagnereie questo nome che in nulla tien famapoi ogni lingua ne terrebbe bramach’appeso a frondosa quercia penderei.
La poesia è come un fiore che sboccia nella neve: nasce quando meno te lo aspetti. La poesia si leva dal fondo del cuore e mostra l’anima del poeta…