Michele Gentile – Poesia
Lascio che sia sempre la poesia a decidere per me.
Lascio che sia sempre la poesia a decidere per me.
La penna è la lingua dell’anima.
La sua poesia è arida come una mummia. E questa forse la ragione della sua resistenza nel tempo.
Guardo pastelli per pensare. Scrivo colori per urlare.
Devo imparare a non confondere un cielo terso con la felicità.
La poesia è il canto dell’anima!
L’eco delle parole risuona nella mia mente, come una musica che non finisce mai. È un ritornello che sento nell’aria, note che danzano insieme al vento, provo a coglierle per poi metterle su un foglio bianco cercando di mutare le note in parole; questa è poesia.