Dario Pautasso – Poesia
Il poeta scrive bene quando l’ultima sua salvezza è ciò che scrive.
Il poeta scrive bene quando l’ultima sua salvezza è ciò che scrive.
Qualunque cosa un poeta scriva con entusiasmo e ispirazione divina è bello.
Una visione poetica allarga il cuore ed illumina la mente.
I poeti sono coloro che regalano il cuore, come se a qualcuno servisse un cuore che piange!
La poesia nasce dopo un travaglio interiore e partorisce la poliedricità degli eventi con le varie sfumature che il poeta, il pittore della penna, riesce a trasmettere intingendo nei colori dell’anima, il pennello. La poesia trasmuta le sensazioni in emozioni che traboccano e ci fanno sentire vivi. Ci cullano come una nenia che fa assaporare i palpiti della vita oltre la percezione della mente, in un mondo invisibile all’uomo comune ma visibile al cuore del poeta che schiude, come un boccio alla luce dei versi del suo canto, tutta la fragranza interiore.
A volte la musica non basta, allora serve la poesia.
Mi piaceva pensare che i problemi dell’umanità potessero essere risolti un giorno da una congiura di poeti: un piccolo gruppo si prepara a prendere le sorti del mondo perché solo dei poeti ormai, solo della gente che lascia il cuore volare, che lascia libera la propria fantasia senza la pesantezza del quotidiano, è capace di pensare diversamente. Ed è questo di cui avremmo bisogno oggi: pensare diversamente.