Augusto Daolio – Poesia
Sono stato fortunato: ho incontrato la musica, ho incontrato la poesia, ho incontrato l’arte, ho incontrato le parole. Voglio dire che non ho cercato niente.
Sono stato fortunato: ho incontrato la musica, ho incontrato la poesia, ho incontrato l’arte, ho incontrato le parole. Voglio dire che non ho cercato niente.
Quando lo spirito poetico si scontra con la realtà diventa satira.
Il mare è un cielo bagnato dove brillano le stelle, e la luna vi si immerge lasciando uno scintilllio formato da tante gocce lucenti che vengono chiamate pietre di luna. É pieno di misteri e di segreti.
La poesia prende vita dal cuore delle esperienze umane, ogni parola detta con sentimento è una poesia, dal bambino che dice mamma per la prima volta, al vecchio che pensa rassegnato alla sua morte.
E io sopporto soltanto più poeti, che tra l’altro hanno anche dei pensieri, come Pindaro e Leopardi.
I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.
I poeti non cambiano, ma forse cambiamo noi e dobbiamo fare una strada intima per ritrovare la poesia nella quotidianità.