Michele Gentile – Poesia
È l’istinto del lupo a governarmi quando, braccato dalla disperazione, nelle notti senza fine, vago a caccia di poesia.
È l’istinto del lupo a governarmi quando, braccato dalla disperazione, nelle notti senza fine, vago a caccia di poesia.
Una bella poesia è un contributo alla realtà. Il mondo non è più lo stesso quando gli si è aggiunta una bella poesia.
Per me esprimere i propri pensieri, come aprire la gabbia di un uccellino imprigionato e lasciar libero di volare…
Tutto è poesia, a volte perfino la poesia.
Il mare ruggiva, schiumava rabbia. Nessuno si accorse di quel sogno naufragato a poche miglia dalla spiaggia. Lei (ed era la cosa più importante ) si sarebbe salvata, questo era certo. Sapeva nuotare, sapeva lottare, sapeva anche amare. Il mare ruggiva, schiumava rabbia. Qualcuno si accorse di quel cuore stremato a poche miglia dalla felicità.
Gli occhi di un figlio sono l’orizzonte pulito, dove albeggia sempre il dono della clemenza.
Quando si soffre escono testi migliori… sono contenta della mia mediocrità.