Salvatore Bramante – Poesia
Tra le righe di un verso ho nascosto il mio universo.
Tra le righe di un verso ho nascosto il mio universo.
Posso sempre temprarmi con la brace semi-spenta di una stella caduta, prima di tramutarmi in ghiaccio e rinascere cometa.
Tutti possono scrivere poesie, ma non tutti possono diventare poesia.
La poesia è una grazia, una possibilità di staccarsi per un po’ dalla terra e sognare, volare, usare le parole come speranze, come occhi nuovi per reinventare quello che vediamo.
Il mare è un cielo bagnato dove brillano le stelle, e la luna vi si immerge lasciando uno scintilllio formato da tante gocce lucenti che vengono chiamate pietre di luna. É pieno di misteri e di segreti.
L’unica poesia che ho vissuto è quella che non ho scritto.
Da laggiù, vedo una montagna maestosa “l’etna” che con i suoi colori: bianco, rosso, marrone illumina la città di Catania. La gioiosa festa dei Catanesi nell’ammirare il colosso vulcano, che con i suoi lapilli incandescenti saluta il grande Vesuvio il gran dormiglione. Ora l’etna si addormenterà e si risveglerà quando lo riterrà opportuno. Buonanotte glorioso gioiello della natura.