Jean-Paul Malfatti – Poesia
Se io fossi un vero poeta, e non solo un aspirante tale, avrei raccontato la storia della mia tribolata e traumatica adolescenza in versi scritti con la penna dell’anima e l’inchiostro rosso sangue del cuore.
Se io fossi un vero poeta, e non solo un aspirante tale, avrei raccontato la storia della mia tribolata e traumatica adolescenza in versi scritti con la penna dell’anima e l’inchiostro rosso sangue del cuore.
Se ci fosse una formula matematica per far luce sui misteri dell’amore, uno degli antichi…
Le meteoriti infuocate cadono sulla pelle provata, ma non lasciano cicatrici profonde; il duro deserto è stato già attraversato ed ora in lontananza si scorgono già le oasi di calma ed il mare di gioia. Quando le avrò raggiunte mi rinfrescherò di vita.
Le poesie sono frammenti di anima sparsi caoticamente nell’immensità della mente.
La sera i poeti hanno i capelli grigi… si tingono d’argento lunare… Al mattino, col primo chiarore del sole, i poeti hanno i capelli arcobaleno ricamati da fili d’oro…
Quando il cuore sussurra, l’anima lo sente non solamente più vicino a sé, ma dentro di sé.
I nostri baci sono scambi di attimi di puro piacere, tra due lingue vogliose e ardenti, che bagnano di sudore i nostri corpi incandescenti di desiderio e passione.