Gabriele D’Annunzio – Poesia
Non mai il senso della vita è soave come dopo l’angoscia del male!
Non mai il senso della vita è soave come dopo l’angoscia del male!
Se priva di musicalità, la poesia non è più poesia.
Poesia è ammirare un bellissimo quadro, un tramonto stupendo, e lo spuntar dell’alba, tenere in mano una rosa profumata e due corpi che si coprono di baci. La poesia è una melodia di passione e amore.
Lo scrittore è come un segugio che scava per portare alla luce qualcosa nascosto in profondità. Mentre il cane si serve delle zampe per esplorare il terreno, lo scrittore si fionda nel baratro emozionale della propria interiorità. Il risultato non cambia: in entrambi i casi, si entra in contatto con una realtà preesistente e sconosciuta.
L’uomo a cui è dato da soffrir più degli altri, è degno di soffrire più degli altri.
Scrivere poesie è una vocazione.
Io non dico tutto in un’intera frase […] Una frase intera significherebbe la morte per la mia poesia.