Giuseppe Acciaro – Poesia
Le poesie di Francis Ponge svelano la pluralità di significati dietro qualsiasi oggetto. Una scelta estetica dalla quale sono scaturite infinite liriche.
Le poesie di Francis Ponge svelano la pluralità di significati dietro qualsiasi oggetto. Una scelta estetica dalla quale sono scaturite infinite liriche.
Ascolto una musica che non c’èE vive dentro me;il giorno cresce nei miei pensiericon la notte che regna nei sogni.AscoltoI passi di un sonettoSeguendoli tra le rimeDi un cantoEI cui versi toccano il mio cuore.È una musicaCantataPer seguire più in profondità i tuoi sentimentiQuel sole che vive in me,al centro…nel cuore delle emozioni,ci sei tu!
I brani musicali che riteniamo immortali esprimono qualcosa di nuovo ad ogni ascolto.
Essa cade da casse.
La poesia dev’essere la naturale effusione dell’anima nostra.
[…] tuttavia non avevo mai udito nella mia vita una storia più bella e terribile; la storia della fine di un’era, del tramonto degli eroi…Triste, quindi, soprattutto per un cantore quale io sono, perché se gli eroi scompaiono anche i poeti muoiono non avendo più materia per il loro canto.
Dietro l’orgogliovelato un viso tristeUn cuore in tormentosensi di colpaNostalgia di una chaicchieratae di amica qual eri.Scusa per la parole volatesenza usare il cervello.Per quelle brutte dettesenza veramente pensarle.Scusami se ti ho feritoferendo anche me.Scusami non posso cancellarlema posso chiederti sinceramente”scusa”.