Marco Di Paola – Poesia
L’uomo è nato per vivere le proprie emozioni… la poesia per descriverle e, attraverso le parole, trasmetterle ad altri uomini affinché possano farle proprie.
L’uomo è nato per vivere le proprie emozioni… la poesia per descriverle e, attraverso le parole, trasmetterle ad altri uomini affinché possano farle proprie.
Volevo, come disse Montale, che la mia parola fosse più ardente di altre, la più ricercata, la più attesa. Ma non esiste la mia parola, come non vive quella di altri. I sentimenti che vi abbattono sono sempre stati li, inattaccabili, bastava solo una personalità capace di farli volare nel silenzio dell’animo. Parole che si inoltrano nel vespiro del cuore e si confondono nella toponimia della mente. Le medesime che scagliate come il Simun respirano, ma poi come represse dalla mente si memorizzano nell’illiceità. Questa è poesia.
Un grano di poesia è sufficiente a profumare tutto un secolo.
Poesie…Inizio con lo scrivere romanzie finisco con poche parole.
Il poeta è un costruttore dello spirito, l’instauratore di un tempo nuovo. Alla base della sua attività c’è una crescente ricerca nell’ambito della comprensione e il tentativo di pervenire a una sintesi carica di verità, musicalità e, soprattutto, di armonia.
Poesia: il luogo dove incontro ciò che non è nella memoria ma sorge da una specie di istinto, sotterraneo, creativo. Riconoscimento di qualcosa che non so di sapere; qualcosa che so mentre scrivo, quando una poesia comincia a prender forma, ad asserire una realtà, sorprendente ma stranamente familiare.
La poesia prende vita dal cuore delle esperienze umane, ogni parola detta con sentimento è una poesia, dal bambino che dice mamma per la prima volta, al vecchio che pensa rassegnato alla sua morte.