Roberto Vecchioni – Poesia
I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s’inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.
I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s’inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.
Poesia è metasentimento.
Il poeta è sempre lontano dall’impossibile.
Io sono il poeta di mille pene, e tu sei la mia condanna…
La Poesia è un suono celeste che è racchiuso in tutte le cose, fa eco nei pensieri finché non giunge al cuore e sgorga dall’inchiostro della penna di chi ascolta.
La poesia si scrive, si recita, si canta, ma la poesia più bella è quella che si vive.
La letteratura sta alla poesia come la menzogna alla verità.