Alda Merini – Poesia
Io trovo i miei versi intingendo il calamaio nel cielo.
Io trovo i miei versi intingendo il calamaio nel cielo.
La poesia ha una taglia inusuale, a taluni veste larga, ad altri stringe in vita, a una minoranza aderisce alla perfezione.
I pochi brutti poemi che sono stati creati occasionalmente sotto l’effetto che procura l’astinenza non sono di grande interesse.
I nostri poeti sono dei veri patrioti! Non venderanno mai né il paese né i libri!
Buonasera, maestosa stella lucente che incombe nel ciel sereno d’estate, insieme alle stelle cadenti attiri la gente. Il mar rispecchia lo splendore che sta emanando sulla terra e sui pianeti vicini. La notte passa velocemente e si schiarisce il cielo. Soleggiava, è il risveglio di tanti cuoricini che scalpitano qua e là. La natura fiorisce e si diffonde nell’aria un profumo grazioso e soave dell’astro perenne e del calicanto, che ispira al cardellino e al ciuffolotto un canto melodioso. Vedo il gran mar che con i suoi colori riavviva il paesaggio. La poesia degli adori è un infinito amare.
La penna è una potente arma destinata a far suscitare in noi vivide emozioni e speranze desiderate.
Si va in manicomio per imparare a morire.