Raffaele Abbate – Poesia
Quando leggo poesie di poeti tristi che parlano di baci tristi sorrido e la vita diventa più sopportabile perchè mi accorgo che al mondo ci sono… “più stupidi di me”.
Quando leggo poesie di poeti tristi che parlano di baci tristi sorrido e la vita diventa più sopportabile perchè mi accorgo che al mondo ci sono… “più stupidi di me”.
Quando senti il bisognodi poesia,guardati intorno:potrebbe essere moltopiù vicina di quantotu non creda.
Scrivere per me è come respirare, le parole sono aria che mi fanno vivere, non posso chiuderle tra i pensieri, devono essere libere.
Mi accorgo che la poesia è come una mosca catturata in un bicchiere, che ronza e sbatte contro il vetro senza fermarsi mai.
I poeti son vecchi signori che mangian le stelle distesi sui prati delle loro ville. E s’inventano zingare e more per farsi credibili agli occhi del mondo col loro dolore.
La poesia è la parola dei secoli.
È poesia il silenzio che c’è tra due sguardi che si sorridono.