Milco Fadda – Politica
La crisi economica (si) serve per impoverire i poveri e per arricchire i ricchi, e quindi per rendere più “deboli” gli onesti e più “forti” i disonesti.
La crisi economica (si) serve per impoverire i poveri e per arricchire i ricchi, e quindi per rendere più “deboli” gli onesti e più “forti” i disonesti.
Gli incentivi sono quelle cose che, con soldi pubblici, distorcono il rapporto costi/benefici di una determinata operazione economica allo scopo di far credere agli individui che essa sia vantaggiosa quando invece non lo è. In generale, vengono giustificati pubblicamente con qualche tipo di pianificazione economica che dovrebbe andare a vantaggio della collettività, ma da un punto di vista pratico essi rappresentano semplicemente uno strumento per distribuire surrettiziamente soldi pubblici a una manica di affaristi che beneficiano della pianificazione stessa, siano essi costruttori edili, produttori di pannelli fotovoltaici, venditori di macchine o editori di giornale.
In politica si può far di tutto, ci si può alleare, si può cambiare opinione, si può cambiare colore, bandiera, simbolo, ideologia, l’importante è rimanere però sempre degli ignoranti, questo vi garantirà se non altro un discreto successo.
Conosco una persona che da bambino spesso veniva picchiato o maltrattato perché faceva notare agli adulti il loro misero comportamento… ora che è cresciuto ha “spezzato la catena”, perché non si dica mai più che chi maltratta è stato maltrattato o che chi è stato maltrattato maltratterà. Chi si comporta così è solo perché è stupido, angosciosamente stupido. Niente intelligenza? Niente educazione, niente altruismo, niente coraggio e soprattutto niente sensibilità e se non hai queste qualità non sei niente, sei un sasso. Scusami sasso per il paragone.
Comunisti, fascisti ed anarchici hanno due cose in comune: chiusura mentale e demenza.
Piace dar del principe a un re, perchè ne diminuisce la qualità.
In italia nel medioevo abbiamo avuto i Borgia, con paura, inganni e guerre, ma abbiamo avuto il Rinascimento, Raffaello e Michelangelo. In Svizzera hanno vissuto per 5 secoli in pace, fratellanza e armonia. E che hanno avuto? L’orologio a cucù.