Matteo Renzi – Politica
Aggrapparsi nel 2014 all’articolo 18 è come chiedersi dove mettere il gettone dentro l’iPhone.
Aggrapparsi nel 2014 all’articolo 18 è come chiedersi dove mettere il gettone dentro l’iPhone.
Ma non mi stupisco, è talmente di destra che tra un po’ torna a sinistra.
La politica è un’arte difficilissima tra le difficili perché lavora la materia inafferrabile, più oscillante, più incerta. La politica lavora sullo spirito degli uomini, che è un’entità assai difficile a definirsi, perché è mutevole. Mutevolissimo è lo spirito degli Italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici, e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent’anni un popolo come l’italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell’oblio.
Il comunismo non è altro che l’intellettuale moderno al potere, convinto di saper convertire in realtà il mito che il suo cervello, sradicato dalla realtà, ha concepito in un mondo di cui egli è il solo autore.
Come farà il Partito Democratico a prendere posizione su temi come i Dico, la fecondazione assistita, il testamento biologico? Potrà scrivere frasi ambigue come quella sulle unioni civili?
La politica italiana, così come viene esercitata attualmente, è il vero cancro per l’Italia e gli italiani.
Se mancano il governanteed anche l’oppositore,chi provvederà,a toglierci la pacee darci l’infelicità?