Alexandre Cuissardes – Politica
Si scrive: l’italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. Si legge: l’italia è una repubblica fondata sulla dittatura dei partiti.
Si scrive: l’italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. Si legge: l’italia è una repubblica fondata sulla dittatura dei partiti.
Quelli che non capiscono la differenza fra l’essere simpatici ed il voler fare i simpatici hanno come unico risultato quello di rendersi ridicoli.
Ero veramente un uomo troppo onesto per vivere ed essere un politico.
Silvio per sempre! Nessuno dei cosiddetti leader di partito ha le capacità e soprattutto il carisma di Berlusconi. C’è chi ha messo una caterva di pesanti tasse, credendo di salvare il Paese dal default. Un ragioniere, un contabile avrebbe benissimo potuto fare lo stesso, anzi meglio, evitando di tartassare il ceto medio ed i più poveri. C’è chi, privo di idee proprie, ha appoggiato tutto quello che veniva imposto dall’alto. Chi completa il “Trio Sciagura” è troppo morbido per potersi imporre nei confronti dei “lupi, volpi e pescicani” presenti nell’Unione europea. Tutti gli altri “leader” possono giuocare soltanto un ruolo secondario.
Finalmente una buona notizia: il governo Prodi ripristina il falso in bilancio com’era prima di Berlusconi, autore della controriforma del 2002 che di fatto cancellava per legge il reato di cui lui stesso era imputato. E che, come scrisse la bibbia del capitalismo mondiale, The Economist, “farebbe vergognare anche una repubblica delle banane”. Per i reati futuri non leggeremo più sentenze di assoluzione con l’imbarazzante formula “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”. Tutti i veri liberali, sempre pronti a tirar fuori dal taschino il modello americano, dovrebbero esultare. O magari chiedere – come fa Giacomo Lunghini sul Sole 24 ore – che la nuova legge venga ritoccata per farvi rientrare le sanzioni previste dalla 231/2001 sulla responsabilità penale delle società (pare che il testo del governo se la sia scordata).
La crisi e la depressione,stanchedi essere citate sempre a sproposito,di prendersi la colpaper ogni cosa che succedehanno deciso di darsi fuoco per protesta.
Troppe opinioni portano a non sapere mai la verità.