Alexandre Cuissardes – Politica
Visto quello che succede in italia non possiamo non pensare che l’unica “virtù” indispensabile per darsi alla politica è la follia, tutto il resto è trattabile.
Visto quello che succede in italia non possiamo non pensare che l’unica “virtù” indispensabile per darsi alla politica è la follia, tutto il resto è trattabile.
Diventare sindaco è vincere la battaglia.La guerra, ben altra cosa, è saper governare.
Sembra che il finto moralismo sia diventato una nuova forma di politichese.
Nei migliori c’è il minimo di sfrenatezza e d’ingiustizia, e il massimo d’inclinazione al bene; mentre nel popolo c’è il massimo d’ignoranza, di disordine e di cattiveria, in quanto la povertà li spinge all’ignominia, e così la mancanza di educazione e la rozzezza che in alcuni casi nasce dall’indigenza.
Il comune di roma potrebbe dare un grosso aiuto alle sue disastrate finanze multando tutti i politici per divieto di sosta, sono in sosta vietata da decenni in luoghi dove non dovrebbero stare.
Par condicio? Solo a sentir parlare di queste cose mi viene l’orticaria.
C’è un equivoco di fondo.Si dice che il politico che ha avuto frequentazioni mafiose, se non viene giudicato colpevole dalla magistratura, è un uomo onesto.No! La magistratura può fare solo accertamenti di carattere giudiziale. Le istituzioni hanno il dovere di estromettere gli uomini politici vicini alla mafia, per essere oneste e apparire tali.