Alexandre Cuissardes – Politica
Pronti alle elezioni, se questo che vediamo è “il nuovo che” avanza”, non è il nuovo che avanza perché viene avanti ma il nuovo che avanza dai troppi banchetti e che neppure la spazzatura vuole.
Pronti alle elezioni, se questo che vediamo è “il nuovo che” avanza”, non è il nuovo che avanza perché viene avanti ma il nuovo che avanza dai troppi banchetti e che neppure la spazzatura vuole.
Il prof monti ha detto: il nostro rapporto con le forze politiche è costruttivo… questo è preoccupante… in molti si aspettavano che dicesse… distruttivo.
Hanno così paura dei rossi che fanno fatica a guardare una Ferrari.
Un bel giorno il partito avrebbe proclamato che due più due fa cinque, e voi avreste dovuto crederci. Era inevitabile che prima o poi succedesse, era nella logica stessa delle premesse su cui si basava il Partito. La visione del mondo che lo informava negava, tacitamente, non solo la validità dell’esperienza, ma l’esistenza stessa della realtà esterna. Il senso comune costituiva l’eresia delle eresie. Ma la cosa terribile non era tanto il fatto che vi avrebbero uccisi che l’aveste pensata diversamente, ma che potevano aver ragione loro. In fin dei conti come facciamo a sapere che due più due fa quattro? O che la forza di gravità esiste davvero? O che il passato è immutabile? Che cosa succede, se il passato e il mondo esterno esistono solo nella vostra mente e la vostra mente è sotto controllo?
Forse dal paradiso è in corso una grossa campagna acquisti, se ne vanno tanti dei migliori e ne restano in terra troppi dei peggiori.
Alcune mogli rendono migliori gli uomini… per la altre donne, alcuni mariti rendono migliori le mogli… per altri uomini.
Non datemi dell’egoista io non sono più in grado di piangere per gli altri, con le ultime lacrime rimaste, piango solo per i miei dolori.