Alexandre Cuissardes – Politica
Se l’ennesimo declassamento fatto all’italia ha fra le cause anche la paura del “ritorno” della classe politica, siamo proprio sicuri di dover dare torto a chi ha emesso il verdetto?
Se l’ennesimo declassamento fatto all’italia ha fra le cause anche la paura del “ritorno” della classe politica, siamo proprio sicuri di dover dare torto a chi ha emesso il verdetto?
Più d’un timoniere si circonda di zeri; assomigliano ai salvagente.
Ogni qualvolta viene posta in discussione una determinata libertà, è la libertà stessa in discussione.
Non è possibile dopo tutto quello a cui abbiamo assistito negli ultimi 40 anni, votare ancora per “questione” di destra, sinistra, centro destra, centro sinistra, centro centro, rosso, nero, moderati, pensionati, radicali, umanisti, cristiani, democristiani, liberali, popolari, leghisti, riformisti, partiti, movimenti o meno male che Silvio c’è. Bisogna votare le persone intelligenti, le persone pulite, quelle che non hanno commesso reati, che non hanno avuto condanne, che non fanno politica per interessi personali, che non hanno stretto amicizia con dittatori, che non sono “amici” di industriali e “amici” di “amici degli amici”.
Oggi insegniamo ai ragazzi che la politica è corrotta, come se gli spiegassimo che un tostapane serve a carbonizzare il pane. Invece bisogna spiegare che anche la democrazia ogni tanto si guasta, fa corto circuito e bisogna rimetterla in sesto.
Lo hanno visto camminarefra le tombe al cimitero,come un funzionario delle agenzie di viaggiva a visitare i luoghi che dovrà poi suggerire ai clienti.Ma è lì a vedere la sua prossima meta,quella già prenotata per se.
La crisi è sconvolgente, ma ne può uscire un’Italia più giusta.