Alexandre Cuissardes – Politica
I politici di politica vivono, e bene, i cittadini bravi di politica muoiono, e male.
I politici di politica vivono, e bene, i cittadini bravi di politica muoiono, e male.
Chissà perché i problemi hanno la tendenza ad affezionarsi quasi sempre alle persone migliori ed a non abbandonarle più.
Un proverbio dice: “la morte ci deve trovare vivi” ma sembra che in questo periodo ne trovi molti già in agonia oppure mezzi morti, o che tutto sommato non la vedono come il male peggiore.
Il disprezzo per gli uomini è frequente tra i politici, ma confidenziale.
Non è mai il giorno giusto per fare cose sbagliate, non è mai il giorno sbagliato per fare cose giuste.
Per moltissime persone esiste e ha valore solo ciò che conoscono, perché lo vedono alla tivù, sui giornali e perché tanti nomi “autorevoli” della stampa, dell’informazione (In realtà pagati per farlo), ne parlano. Ecco perché mi vengono spontanee delle risate omeriche quando sento dire da qualcuno: io sono libero e scelgo con la mia testa!
Siamo bersagli mobili, ma piuttosto grossi. Mentre da una parte l’istinto ci invita alla libertà, dall’altro la paura ci spinge al gregge. Di tutto questo a goderne è la politica, che senza troppi sforzi ci fa credere responsabili del nostro destino, mentre ci porta al pascolo uno in fila all’altro.