Pierluigi Bersani – Politica
A me piace una Politica che si fa Prendere in giro,… ma non si lascia Disprezzare!
A me piace una Politica che si fa Prendere in giro,… ma non si lascia Disprezzare!
Si sono mesi a litigare in strada, hanno bloccato il traffico fregandosene di tutti, hanno bestemmiato e detto brutte parole davanti anche ai bambini, si sono menati di (poco) santa ragione. Alla fine uno dei due è riuscito a colpire l’altro, a stenderlo a terra. Si è guardato intorno ed ha urlato alla gente, – avete visto, sono il più bravo il più forte, ecco, votate me – ed ha consegnato le schede elettorali precompilate, col suo simbolo già barrato. Ma intanto l’avversario, anche se ferito si sta alzando da terra e sta per colpire alle spalle il “vincitore per un attimo”. Intanto il portaborse del caduto che si è rialzato prepara le sue schede elettorali precompilate per sostituire quelle dell’avversario. Ma la democrazia prima di tutto, le elezioni sono sacre.
Le leggi non hanno la presunzione di costituire l’essenza di ciò che è bene e di ciò che è male, esse si accontentano solo di rappresentare quella che altro non è che la summa della stupidità umana.
In un paese normale potrebbero i peggiori guidare i migliori?
L’Italia è una Repubblica fondata sul… riposo.
C’è la crisi. Oh ma che strano! Dire che il vostro sistema è a dir poco primitivo è fargli un complimento.
Finche la politica sarà considerata un prodotto qualsiasi da vendere seguendo le più banali regole pubblicitarie, la nostra società non potrà far altro che peggiorare.