Jean-Paul Malfatti – Politica
Una nazione divisa non è più “una” nazione, è solo “mezza” o meno.
Una nazione divisa non è più “una” nazione, è solo “mezza” o meno.
In Italia la più grande fonte di inquinamento acustico (e non solo) sono le chiacchiere dei politici.
Oggigiorno la politica è una discarica umana.
La tassazione senza rappresentanza è tirannia.
Se le tempeste e i temporali della vita ci tormentano e non ci lasciano navigare nella quiete verso i nostri ideali e i nostri progetti per un futuro migliore, forse sia il momento di svegliarci un po’ fuori e cominciare a remare controcorrente. Un’azione che, anche se sembra un controsenso, ci può portare al porto della speranza e della giustizia.
Quando un politico inizia lo sciopero della fame fa un’ottima azione, solo che poi rovina tutto quando riprende a mangiare.
L’incompetenza e l’incoscienza di chi comanda portano alla disperazione chi deve eseguire.
In Italia la più grande fonte di inquinamento acustico (e non solo) sono le chiacchiere dei politici.
Oggigiorno la politica è una discarica umana.
La tassazione senza rappresentanza è tirannia.
Se le tempeste e i temporali della vita ci tormentano e non ci lasciano navigare nella quiete verso i nostri ideali e i nostri progetti per un futuro migliore, forse sia il momento di svegliarci un po’ fuori e cominciare a remare controcorrente. Un’azione che, anche se sembra un controsenso, ci può portare al porto della speranza e della giustizia.
Quando un politico inizia lo sciopero della fame fa un’ottima azione, solo che poi rovina tutto quando riprende a mangiare.
L’incompetenza e l’incoscienza di chi comanda portano alla disperazione chi deve eseguire.
In Italia la più grande fonte di inquinamento acustico (e non solo) sono le chiacchiere dei politici.
Oggigiorno la politica è una discarica umana.
La tassazione senza rappresentanza è tirannia.
Se le tempeste e i temporali della vita ci tormentano e non ci lasciano navigare nella quiete verso i nostri ideali e i nostri progetti per un futuro migliore, forse sia il momento di svegliarci un po’ fuori e cominciare a remare controcorrente. Un’azione che, anche se sembra un controsenso, ci può portare al porto della speranza e della giustizia.
Quando un politico inizia lo sciopero della fame fa un’ottima azione, solo che poi rovina tutto quando riprende a mangiare.
L’incompetenza e l’incoscienza di chi comanda portano alla disperazione chi deve eseguire.