Concetta Antonelli – Politica
Considero civile quella nazione che considera e cura per primi i suoi elementi più deboli, come bambini, anziani, malati…
Considero civile quella nazione che considera e cura per primi i suoi elementi più deboli, come bambini, anziani, malati…
Le sentenze non si discutono: spesso fanno ridere i furbi e piangere gli onesti.
L’Italia è un paese così, in cui bisogna arrampicarsi molto in alto per vedere un po’ lontano.
La politica costa troppo e puzza più della spazzatura, quindi inquina l’ambiente e fa male alla salute ed alle tasche dei contribuenti!
È inaudito e inaccettabile che in un Paese come l’Italia, milioni di cittadini vivano alla soglia della povertà ed altrettanti nella povertà più nera, mentre la casta politica gozzovigli indisturbata fagocitando anno dopo anno miliardi di risorse.
Quando i figli crescono vanno via di casa: si comincia in due e si ritorna in due.Anzi, con i tempi che corrono, è già tanto che non ci si ritrovi in uno.
Contrariamente a quanto dice il proverbio i panni sporchi fra politica e giustizia andrebbero lavati non in casa ma in piazza, siamo in tanti a voler sapere di chi è la colpa se la giustizia in Italia è così.