Antonio Di Pietro – Politica
I cittadini vogliono cambiare i politici, non la giustizia. I cittadini vogliono tornare a sperare, non rassegnarsi a Berlusconi.
I cittadini vogliono cambiare i politici, non la giustizia. I cittadini vogliono tornare a sperare, non rassegnarsi a Berlusconi.
La politica è pane per gli ambiziosi e fame per i cittadini.
Se un uomo politico non è giusto, onesto, modesto, umile e razionale, non è un uomo politico, è solamente uno sciacallo.
Una diaria di 290 euro! ‘Sta miseria. Non ci si sta dentro. Questi non sanno cosa si prende al Parlamento italiano.
Non si deve parlare di declino del Comunismo o di declino del Capitalismo, si deve parlare del fallimento dell’umanità o se si preferisce del trionfo della stupidità.
C’è in giro una diffusa insofferenza. I politici costano troppo e in percentuale danno poco.
La seconda repubblica nacque sugli scandali, la terza rischia di nascere sul vomito popolare.
La politica è pane per gli ambiziosi e fame per i cittadini.
Se un uomo politico non è giusto, onesto, modesto, umile e razionale, non è un uomo politico, è solamente uno sciacallo.
Una diaria di 290 euro! ‘Sta miseria. Non ci si sta dentro. Questi non sanno cosa si prende al Parlamento italiano.
Non si deve parlare di declino del Comunismo o di declino del Capitalismo, si deve parlare del fallimento dell’umanità o se si preferisce del trionfo della stupidità.
C’è in giro una diffusa insofferenza. I politici costano troppo e in percentuale danno poco.
La seconda repubblica nacque sugli scandali, la terza rischia di nascere sul vomito popolare.
La politica è pane per gli ambiziosi e fame per i cittadini.
Se un uomo politico non è giusto, onesto, modesto, umile e razionale, non è un uomo politico, è solamente uno sciacallo.
Una diaria di 290 euro! ‘Sta miseria. Non ci si sta dentro. Questi non sanno cosa si prende al Parlamento italiano.
Non si deve parlare di declino del Comunismo o di declino del Capitalismo, si deve parlare del fallimento dell’umanità o se si preferisce del trionfo della stupidità.
C’è in giro una diffusa insofferenza. I politici costano troppo e in percentuale danno poco.
La seconda repubblica nacque sugli scandali, la terza rischia di nascere sul vomito popolare.