Armando Laturo – Politica
Il nostro Governo sembra solo a sé stesso, mentre del nostro futuro se ne frega. Eventualmente al domani ci penserà domani.
Il nostro Governo sembra solo a sé stesso, mentre del nostro futuro se ne frega. Eventualmente al domani ci penserà domani.
Ma vi rendete conto – si è infervorato il leader dell’Unione – che all’estero ci sono imprese di servizi che si arricchiscono offrendo ai cittadini di intervenire sull’efficienza delle loro abitazioni semplicemente trattenendo per tre anni i risparmi ottenuti sulle bollette.
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige. Chi non sa nemmeno dirigere, fa il politico. Chi non sa nemmeno fare il politico, lo elegge.
La politica è come la panna per le fragole, delicata, sublime, trasgressiva, ma molto irruenta e devastante se inacidita!
Caro Alfano, il tradimento è come la verginità, dopo la prima volta la strada è spianata.
Nei cinque anni di governo del centrodestra, mai una volta Silvio Berlusconi si è fatto vedere in piazza il 25 aprile, mai una parola dedicata agli antifascisti, d’altra parte governare con gli eredi di Mussolini ha un prezzo che si deve pagare. Comunque, il Cavaliere, in piedi a Milano in piazza del Duomo, al fianco di partigiani come Ciampi, Boldrini e poi Tina Anselmi, Oscar Luigi Scalfaro, Massimo Rendina, Checco Berti Arnoaldi, Giovanni Pesce, Bruno Trentin, Giorgio Bocca, Pietro Ingrao, Rossana Rossanda, Giuliano Vassalli, e i compianti Luigi Pintor e Aldo Aniasi, sarebbe stato ridicolo nonostante il ruolo istituzionale.
In genere nell’ambito governativo i diversi partiti politici si alleano sempre per combattere il loro più acerrimo nemico: il popolo.