Georges Bernanos – Politica
Lo stato moderno non ha più nient’altro che diritti: non riconosce più i doveri.
Lo stato moderno non ha più nient’altro che diritti: non riconosce più i doveri.
Ogni volta che gli italiani si trovano di fronte un medico che potrebbe curare i loro mali cambiano malattia per poter restare come sono e non farsi guarire. Per “fortuna” che di medici così l’Italia, almeno nei tempi recenti ne ha avuti pochi.
Un proverbio dice “tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino”, per la politica evidentemente non vale perché non passa giorno che qualche “gatta” non vada verso quel lardo, e lo zampino non ce lo lasciano mai, anzi.
Di fronte all’offensiva delle posizioni confessionali Gian Enrico Rusconi ripropone gli ideali illuministi. La politica non si fonda sulla religione ma sulla libera ricerca scientifica. (…) Ma bisogna proprio ancorare la democazia a qualcosa? (…) Qui torniamo al ruolo delle responsabilità: qui la sfida non è far finta che Dio non ci sia… quanto procedere nell’indagine scietifica e nel libero dispiegamento delle preferenze dei cittadini. Ovviamente col vincolo che nessuno rechi danno ad altri… Non si tratta di escludere religioni o ideologie dal “discorso pubblico” (come asserisce Rusconi) bensì di resistere alle imposizioni liberticide O totalitarie di qualsiasi grande timoniere – qualunque siano le sue credenze, il suo ruolo istiruzionale, la sua militanza in una Chiesa o partito…
La costruzione dell’Europa è un’arte. È l’arte del possibile.
La diplomazia è l’arte di permettere ad un altro di fare a modo tuo.
C’è un pensiero quotidianoche attraversa tutti quanti.Intanto distruggiamo,siamo talmente stanchi.La saggezza necessariaper rifare tutto nuovola lasciamo a quelli dopo.