Antonio Albanese – Politica
Qualunquemente e infattamente ‘n tu culu.
Qualunquemente e infattamente ‘n tu culu.
Siamo passati dal dare l’oro e il sangue alla patria per una guerra fra stati, inutile per il popolo e persa in partenza, a dare l’oro e il sangue alla classe politica per una guerra fra partiti, anch’essa inutile per il popolo e persa in partenza.Solo che stavolta non possiamo dare la colpa ad una sola persona, ma a molte.
Sembra che Berlusconi abbia speso un po’ di soldi per avvicinare a se il senatore (?) De Gregorio.Se così fosse (ma anche se non fosse) perché non spende qualche soldo per togliere di torno Scillipoti?
La montagna della politica ha partorito molti topolini, ma purtroppo anche molti mostri.
In Italia si vive col terrore del nuovo, c’è un istinto di conservazione che impedisce al nostro Paese di reggere la concorrenza.
Un uomo politico è un tale che darebbe la tua vita per il suo paese.
Dall’essere il gregge guidato dal “buon pastore” siamo diventati il gregge guidato dal “procacciatore di voti”