Pérette-Cécile Buffaria – Politica
Le leggi non possono essere immobili in una società per sua natura mobilissima. Perché volere che i morti governino i vivi?
Le leggi non possono essere immobili in una società per sua natura mobilissima. Perché volere che i morti governino i vivi?
Un sistema perfetto crea la sua opposizione.
Genova proclama: meglio un gay pride che tre G8.
Un buon padre di famiglia rinuncia a mangiare per un figlio malato, un politico rinuncia a curare il malato per poter mangiare.
Udendo le diatribe tra i nostri politici sovente ci mettiamo a ridere, ma quando pensiamo che hanno in mano le sorti del nostro paese, allora ci viene da piangere.
Io divento sempre più povero e faccio fatica a sopravvivere, e voi sempre più ricchi e indifferenti alle nostre esigenze basilari, e avete anche il coraggio di parlare di democrazia, io vi ci murerei su quella poltrona. Ma vi siete bevuto il cervello? Perché dobbiamo pagare noi per errori commessi da voi? E noi che continuiamo a litigare tra di noi per questa gente, che ci ha ripulito le tasche e riempiti di rabbia. Cominciamo a fare qualcosa, lasciamo almeno per una volta da parte l’ideologia politica e pensiamo al bene del Paese e dei cittadini poveri ma onesti.
Tutti hanno guidato il treno Italia, maghi e santoni, e tanti ciarlatani. Maestri ed imbucati, bravi e meno bravi, i furbi soprattutto, una cosa hanno in comune, hanno saltato molte fermate e fatto deragliare il treno, con tutti i pendolari sopra.