Otto von Bismarck – Politica
Non c’è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.
Non c’è vocabolo di cui non si sia oggi fatto così largo abuso come di questa parola: libertà. Non mi fido di questo vocabolo, per la ragione che nessuno vuole la libertà per tutti; ciascuno la vuole per sé.
Le Attuali Generazioni sono state Ispirate dal Cinema e dalla Musica perché nessun Politico dagli anni ’80 lo ha saputo più fare.Cinema e Musica puntavano ai Nostri Cuori, i Politici alle Nostre Tasche.È ora di colmare quel vuoto e spazzare via 30 anni di politica abominevole.
Non si possono nutrire gli affamati con delle statistiche.
Fra politici e cittadini è ormai una convivenza da separati in casa, in attesa di divorzio.
Uno stato privo dei mezzi per operare qualche cambiamento è privo dei mezzi per conservarsi.
La politica è un’arte difficilissima tra le difficili perché lavora la materia inafferrabile, più oscillante, più incerta. La politica lavora sullo spirito degli uomini, che è un’entità assai difficile a definirsi, perché è mutevole. Mutevolissimo è lo spirito degli Italiani. Quando io non sarò più, sono sicuro che gli storici, e gli psicologi si chiederanno come un uomo abbia potuto trascinarsi dietro per vent’anni un popolo come l’italiano. Se non avessi fatto altro basterebbe questo capolavoro per non essere seppellito nell’oblio.
Il potere logora chi non ce l’ha.