Platone – Politica
Può sopravvivere e non essere sovvertita una città in cui si fa quanto possibile per distruggere le leggi, una città in cui le sentenze non hanno efficacia e possono essere invalidate e annulate da privati cittadini?
Può sopravvivere e non essere sovvertita una città in cui si fa quanto possibile per distruggere le leggi, una città in cui le sentenze non hanno efficacia e possono essere invalidate e annulate da privati cittadini?
La differenza fra i negozi di ferramenta e l’attuale classe politica è che i negozi di ferramenta vendono bulloneria a basso costo mentre la classe politica vende bullineria a caro prezzo.
Fino a quando anche un solo elettore voterà un candidato di qualunque partito di questa classe politica automaticamente delegherà tutti gli altri a continuare così, cioè a fare il peggio possibile.
Qualcuno è talmente preso dalle sue troppe parti da non riuscire neppure più a distinguere la differenza che c’è fra fare lo stupido ed essere davvero stupido.
Che le sentenze si possano discutere ma si accettano, lo dice soltanto chi le emette.
I governanti di uno stato del genere esercitano un potere assoluto, possono riplasmare la realtà a loro piacimento.
Regionali Sicilia 2012. Ho chiesto ad un amico per chi avrebbe votato per le regionali e mi ha risposto cosi: “non vado a votare perché non voglio autorizzare ancora un altro a rubare”. Mi sa che mi associo anch’io. Meditate gente meditate!